Lot Nr. 188


Pietro Navarra


(tätig in Rom im 17. und 18. Jahrhundert) Granatäpfel, Trauben, Kürbisse, Feigen und Birnen mit Vögeln/ Melograni, uva, zucche, fichi e pere con uccelli, Öl auf Leinwand, 96 x 129 cm, gerahmt

Das vorliegende Gemälde wurde traditionell Giuseppe Ruoppolo zugeschrieben. Aufgrund einer eingehenden stilistischen Analyse wurde es dem Werk Pietro Navarras zugeordnet. Wir danken Prof. Andrea De Marchi für den Hinweis auf die Zuschreibung des Gemäldes.

Il presente dipinto è stato tradizionalmente attribuito a Giusepppe Ruoppolo, ma ad un’attenta analisi stilistica e’possibile riferirlo al catalogo di Pietro Navarra, noto anche come ‘Il monogrammista P. N.’. Un confronto interessante può essere istituito con una natura morta proveniente dalle Newhouse Galleries di New York. dove il melograno in secondo piano sulla sinistra sembra essere stato replicato anche in questa composizione. Il brano di natura morta con cacciagione ha invece un suo diretto richiamo nella Cacciagione con frutta, funghi e ortaggi della Villa Medicea di Poggio a Caiano ( Museo della Natura Morta. Catalogo dei dipinti a cura di Stefano Casciu, cat. n 101, pp. 270 – 271). Il dipinto fa parte della serie di nature morte realizzate dal pittore caratterizzate dalla presenza di cacciagione e frutta. L’atmosfera è elegante, confortata da una stesura cromatica raffinata tesa a restituire gli effetti luministici reali delle diverse materie. Poco si sa della prima formazione di Pietro Navarra, si ipotizza che fosse studente di Franz Werner von Tamm durante il suo soggiorno romano tra il 1685 e il 1695. Il biografo Lione Pascoli nelle sue Vite de’ Pittori, Scultori e Architetti moderni, scrive che Pietro Navarra fu attivo a Roma prima degli anni novanta del XVII secolo, ancor prima dell’arrivo del Tamm nella città, e tenta una sua identificazione con il giovane apprendista di Monsù Daprait che esponeva delle nature morte in San Salvatore in Lauro tra il 1696 e il 1707. Si ringrazia il professor Andrea De Marchi per aver suggerito l’attribuzione.

Experte: Mark MacDonnell Mark MacDonnell
+43 1 515 60 403

oldmasters@dorotheum.com

21.04.2010 - 18:00

Erzielter Preis: **
EUR 49.100,-
Schätzwert:
EUR 40.000,- bis EUR 60.000,-

Pietro Navarra


(tätig in Rom im 17. und 18. Jahrhundert) Granatäpfel, Trauben, Kürbisse, Feigen und Birnen mit Vögeln/ Melograni, uva, zucche, fichi e pere con uccelli, Öl auf Leinwand, 96 x 129 cm, gerahmt

Das vorliegende Gemälde wurde traditionell Giuseppe Ruoppolo zugeschrieben. Aufgrund einer eingehenden stilistischen Analyse wurde es dem Werk Pietro Navarras zugeordnet. Wir danken Prof. Andrea De Marchi für den Hinweis auf die Zuschreibung des Gemäldes.

Il presente dipinto è stato tradizionalmente attribuito a Giusepppe Ruoppolo, ma ad un’attenta analisi stilistica e’possibile riferirlo al catalogo di Pietro Navarra, noto anche come ‘Il monogrammista P. N.’. Un confronto interessante può essere istituito con una natura morta proveniente dalle Newhouse Galleries di New York. dove il melograno in secondo piano sulla sinistra sembra essere stato replicato anche in questa composizione. Il brano di natura morta con cacciagione ha invece un suo diretto richiamo nella Cacciagione con frutta, funghi e ortaggi della Villa Medicea di Poggio a Caiano ( Museo della Natura Morta. Catalogo dei dipinti a cura di Stefano Casciu, cat. n 101, pp. 270 – 271). Il dipinto fa parte della serie di nature morte realizzate dal pittore caratterizzate dalla presenza di cacciagione e frutta. L’atmosfera è elegante, confortata da una stesura cromatica raffinata tesa a restituire gli effetti luministici reali delle diverse materie. Poco si sa della prima formazione di Pietro Navarra, si ipotizza che fosse studente di Franz Werner von Tamm durante il suo soggiorno romano tra il 1685 e il 1695. Il biografo Lione Pascoli nelle sue Vite de’ Pittori, Scultori e Architetti moderni, scrive che Pietro Navarra fu attivo a Roma prima degli anni novanta del XVII secolo, ancor prima dell’arrivo del Tamm nella città, e tenta una sua identificazione con il giovane apprendista di Monsù Daprait che esponeva delle nature morte in San Salvatore in Lauro tra il 1696 e il 1707. Si ringrazia il professor Andrea De Marchi per aver suggerito l’attribuzione.

Experte: Mark MacDonnell Mark MacDonnell
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Käufer Hotline Mo.-Fr.: 10.00 - 17.00
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Auktion: Alte Meister
Auktionstyp: Saalauktion
Datum: 21.04.2010 - 18:00
Auktionsort: Wien | Palais Dorotheum
Besichtigung: 10.04. - 21.04.2010


** Kaufpreis inkl. Käufergebühr und Mehrwertsteuer

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