Lotto No. 251


Albert Oehlen *


Albert Oehlen * - Arte contemporanea I

(nato a Krefeld, Germania nel 1954)
Am Bahnhof (angekommen) [(Arrivato) in stazione], intitolato, firmato e datato A Oehlen 93/99, olio su tela assemblata da tessuti per tende da sole, 75 x 55 cm, su telaio

Provenienza:
Collezione privata

È opportuno lasciarsi andare a un grande “wow”. Gli scintillanti Dipinti Tessili di Albert Oehlen, che oggi compiono circa 20 anni, sono incredibili a vedersi (…) Sono, per la maggior parte, senza titolo e dipinti con toni piuttosto cupi su tele messe insieme a partire da tagli netti di tessuti parasole, stampati con motivi floreali o a strisce. Sopra a questi pezzi di tessuto, impasti e intrecci di pittura serpeggiano e precipitano a cascata, con le loro improvvisazioni lavorate a mano che evocano giungle, interiora o emozioni di una certa quale angoscia esistenziale. Le opere migliorano mano a mano che la serie progredisce e la pittura si ravviva, talvolta cospirando con il tessuto per creare vuoti di spazio profondo e raggiante.

Se fossero stati realizzati con un decennio di anticipo, I Dipinti Tessili di Oehlen avrebbero costituito l’apice della pittura degli anni Ottanta del Novecento. Eseguiti nel decennio successivo, ne costituiscono una brillante sintesi. La mia prima reazione (vista con un occhio statunitense) è stata che, fondamentalmente, Oehlen avesse rubato gli eleganti garbugli di Julian Schnabel e li stesse riproponendo con un tocco più leggero, in composizioni più precise, su una scala più intima, su materiali più decorativi e più apertamente nuovi, senza pretesa.

Vi sono altri punti di intersezione: le strisce di Frank Stella e Daniel Buren, le stratificazioni dei dipinti di David Salle, e molto di Blinky Palermo e, naturalmente, Sigmar Polke, con cui Oehlen ha studiato. Questi collegamenti si noterebbero chiaramente in una retrospettiva sull’artista in un museo americano.

Nel frattempo, i Dipinti Tessili sembrano essere stati realizzati, specificamente e aggressivamente, per essere analizzati e apprezzati da un punto di vista visivo. Sono opere con cui – alla stregua di certi dipinti modernisti – si brama ardentemente vivere. In un certo senso, promettono di rimanere nuovi per sempre.
Roberta Smith: “Albert Oehlen: Fabric Paintings” in: The New York Times, 20 novembre 2014

31.05.2017 - 19:00

Prezzo realizzato: **
EUR 259.200,-
Stima:
EUR 40.000,- a EUR 60.000,-

Albert Oehlen *


(nato a Krefeld, Germania nel 1954)
Am Bahnhof (angekommen) [(Arrivato) in stazione], intitolato, firmato e datato A Oehlen 93/99, olio su tela assemblata da tessuti per tende da sole, 75 x 55 cm, su telaio

Provenienza:
Collezione privata

È opportuno lasciarsi andare a un grande “wow”. Gli scintillanti Dipinti Tessili di Albert Oehlen, che oggi compiono circa 20 anni, sono incredibili a vedersi (…) Sono, per la maggior parte, senza titolo e dipinti con toni piuttosto cupi su tele messe insieme a partire da tagli netti di tessuti parasole, stampati con motivi floreali o a strisce. Sopra a questi pezzi di tessuto, impasti e intrecci di pittura serpeggiano e precipitano a cascata, con le loro improvvisazioni lavorate a mano che evocano giungle, interiora o emozioni di una certa quale angoscia esistenziale. Le opere migliorano mano a mano che la serie progredisce e la pittura si ravviva, talvolta cospirando con il tessuto per creare vuoti di spazio profondo e raggiante.

Se fossero stati realizzati con un decennio di anticipo, I Dipinti Tessili di Oehlen avrebbero costituito l’apice della pittura degli anni Ottanta del Novecento. Eseguiti nel decennio successivo, ne costituiscono una brillante sintesi. La mia prima reazione (vista con un occhio statunitense) è stata che, fondamentalmente, Oehlen avesse rubato gli eleganti garbugli di Julian Schnabel e li stesse riproponendo con un tocco più leggero, in composizioni più precise, su una scala più intima, su materiali più decorativi e più apertamente nuovi, senza pretesa.

Vi sono altri punti di intersezione: le strisce di Frank Stella e Daniel Buren, le stratificazioni dei dipinti di David Salle, e molto di Blinky Palermo e, naturalmente, Sigmar Polke, con cui Oehlen ha studiato. Questi collegamenti si noterebbero chiaramente in una retrospettiva sull’artista in un museo americano.

Nel frattempo, i Dipinti Tessili sembrano essere stati realizzati, specificamente e aggressivamente, per essere analizzati e apprezzati da un punto di vista visivo. Sono opere con cui – alla stregua di certi dipinti modernisti – si brama ardentemente vivere. In un certo senso, promettono di rimanere nuovi per sempre.
Roberta Smith: “Albert Oehlen: Fabric Paintings” in: The New York Times, 20 novembre 2014


Hotline dell'acquirente lun-ven: 10.00 - 17.00
kundendienst@dorotheum.at

+43 1 515 60 200
Asta: Arte contemporanea I
Tipo d'asta: Asta in sala
Data: 31.05.2017 - 19:00
Luogo dell'asta: Vienna | Palais Dorotheum
Esposizione: 20.05. - 31.05.2017


** Prezzo d'acquisto comprensivo di tassa di vendita e IVA

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