(San Mateo, California 1923–1994 Santa Monica, California)
Senza titolo (SFP94–70), 1994, datato 7/24/94 sul telaio, timbrato con logo del Sam Francis Estate sul verso, numerato SFP94–70 sul riporto, acrilico su tela, 35,6 x 45,7 cm, con cornice, (PS)

L’opera è registrata presso la Sam Francis Foundation con il numero d’archivio SFP94–70

Provenienza:
Lascito dell’artista, California (1994);
Galleri Faurschou, Copenaghen (giugno 1996);
Collezione Kaare Berntsen, Oslo

Esposizioni/cataloghi delle esposizioni:
Los Angeles, Los Angeles County Museum of Art, Sam Francis: The Last Works, 25 maggio - 17 settembre 1995, catalogo della mostra (riprod. a colori); Copenaghen, Galleri Faurschou, Sam Francis: The Last Works, 18 marzo - 5 giugno 1999, catalogo della mostra, pp. 12–13 e 38–39 (riprod. in b/n)

Bibliografia:
Debra Burchett-Lere, Sam Francis. Catalogue Raisonné of Canvas and Panel Paintings 1946–1994, Berkeley 2011, n. SFF.1744 (riprod. a colori)

“Painting is about the beauty of space and the power of containment”

“Uno schizzo deve semplicemente essere spontaneo. Questa considerazione non si applica in genere a un dipinto, anche se a volte è possibile. Non produco alcun disegno preparatorio per un determinato quadro. Non preparo il dipinto, preparo me stesso. […]”
Sam Francis (citato in Pontus Hulten, Das Innere der Engel, in:
Sam Francis, The Shadow of Colors, a cura di Ingrid Mössinger, ed. Stemmle, 1995, p. 18)