(Kaposvar 1861 – 1927)
Dopo il bagno, firmato e datato Ronai (ricalcato) 1894, gessetto a pastello su carta, cm 60,7 x 49, in cornice, (PS)

Provenienza:
Galerie Kieselbach, Budapest
collezione privata, Germania.

Negli anni Novanta dell'Ottocento, Rippl-Rónai va perfezionando il suo talento grafico e acquisisce con determinazione una tavolozza dai colori ridotti. Si rivolge all'arte dei preraffaelliti, e quasi contemporaneamente, nel Salon du Champs-de-Mars a Parigi, fa la conoscenza con i Nabis. Grazie alla loro influenza, Rippl Ronai trasforma la sua concezione dell'opera. Il pastello in oggetto coniuga le varie influenze che il giovane ungherese incontra a Parigi. La riduzione a poche tonalità cromatiche intense, il ricavare una scena quotidiana, naturalista, come si vede nei tessuti, che sembrano fasce di colore, sono fra l'altro allusioni all'opera dei Nabis. Rippl - Ronai ci presenta le sue figure l'una di profilo e l'altra di schiena non come in un ritratto di personaggi femminili reali: grazie ai contorni che tendono allo sfumato, egli dissolve la loro individualità a favore di una raffigurazione astratta. Con le sue opere della metà degli anni Novanta, Rippl- Rónai riesce a creare un suo stile squisitamente individuale, che tende all'astrazione e la cui caratteristica è la riduzione alle componenti essenziali del quadro.

“E' uno spirito irrequieto, interpreta le persone e le cose con infinita empatia, è un'analista sensibile delle anime ed un colorista eccezionale”.
(Recensione sulla mostra del 1892, in: catalogo della mostra Schirn Kunsthalle Frankfurt, Ein Ungar in Paris – Jozef Rippl – Ronai 1861-1927, Heidelberg 1999, pag. 100)