Lotto No. 611 #


Jan Brueghel il Giovane (Anversa 1601–1678)


Jan Brueghel il Giovane (Anversa 1601–1678) - Dipinti antichi

Noli me tangere, olio su rame, cm 52 x 70, in cornice

Expertise:
dottor Klaus Ertz.

Questo dipinto è frutto della collaborazione fra due pittori che erano specialisti di due diversi generi. Le figure esuberanti, a quanto pare ispirate a Rubens, sono opera di un ignoto figurista di Anversa, mentre il paesaggio reso con minuziosa fedeltà ai dettagli, gli uccelli, i fiori e gli altri elementi della natura morta furono eseguiti da Jan Brueghel il Giovane. Nonostante tale divisione del lavoro, l’immagine complessiva della composizione è assai omogenea e armoniosa.

Nella bottega di Jan Brueghel il Vecchio, in cui suo figlio aveva seguito l’apprendistato, vigeva la consuetudine per cui vari artisti collaboravano ad un unico dipinto. Nell’arte fiamminga coeva il soggetto iconografico qui scelto era rarissimo.

L’episodio è narrato soltanto dal Vangelo di Giovanni (20, 14–18). Il Cristo risorto apparve a Maria Maddalena, mentre ella sostava in lacrime dinanzi al sepolcro. Dapprima non lo riconobbe, e credendo che fosse il custode del giardino gli chiese se avesse portato via il corpo di Gesù. Allora Gesù la chiamò per nome al che ella lo riconobbe e lo chiamò “Signore”. Gesù le rispose: “Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma và dai miei fratelli e dì loro: Io salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro”. Egli la pregò di annunciare ai discepoli la notizia della sua risurrezione. In questa interpretazione della storia, Gesù appare a Maria Magdalena in un giardino. Vestito di un manto rosso, Gesù è in piedi dinanzi alla donna e regge in mano una vanga. Le ferite della crocifissione sono evidenti sul suo corpo e l’aureola dorata gli cinge il capo. Il dipinto coglie l’attimo in cui Maria Maddalena riconosce Gesù, cade in ginocchio e gli tende incontro le braccia per salutarlo, ma Gesù la respinge e le dice: “Noli me tangere”. Il drappeggio di Maria Maddalena agitato dal vento esprime il movimento improvviso della donna e la sua profonda emozione. Il vaso d’unguento, suo attributo, è posato a terra accanto a lei. La scena è ambientata in un ampio paesaggio dove fioriscono ancora i fiori mentre gli ortaggi sono già maturi per il raccolto, un’allusione questa al paradiso. In fondo si vede un gruppetto di figure . che gesticola dinanzi all’ingresso al sepolcro. In lontananza si vede Gerusalemme.

Il dottor Ertz data il presente dipinto all’incirca al 1640.

Esperto: Dr. Alexander Strasoldo Dr. Alexander Strasoldo
+43-1-515 60-556

alexander.strasoldo@dorotheum.at

17.10.2012 - 18:00

Prezzo realizzato: **
EUR 82.555,-
Stima:
EUR 40.000,- a EUR 60.000,-

Jan Brueghel il Giovane (Anversa 1601–1678)


Noli me tangere, olio su rame, cm 52 x 70, in cornice

Expertise:
dottor Klaus Ertz.

Questo dipinto è frutto della collaborazione fra due pittori che erano specialisti di due diversi generi. Le figure esuberanti, a quanto pare ispirate a Rubens, sono opera di un ignoto figurista di Anversa, mentre il paesaggio reso con minuziosa fedeltà ai dettagli, gli uccelli, i fiori e gli altri elementi della natura morta furono eseguiti da Jan Brueghel il Giovane. Nonostante tale divisione del lavoro, l’immagine complessiva della composizione è assai omogenea e armoniosa.

Nella bottega di Jan Brueghel il Vecchio, in cui suo figlio aveva seguito l’apprendistato, vigeva la consuetudine per cui vari artisti collaboravano ad un unico dipinto. Nell’arte fiamminga coeva il soggetto iconografico qui scelto era rarissimo.

L’episodio è narrato soltanto dal Vangelo di Giovanni (20, 14–18). Il Cristo risorto apparve a Maria Maddalena, mentre ella sostava in lacrime dinanzi al sepolcro. Dapprima non lo riconobbe, e credendo che fosse il custode del giardino gli chiese se avesse portato via il corpo di Gesù. Allora Gesù la chiamò per nome al che ella lo riconobbe e lo chiamò “Signore”. Gesù le rispose: “Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma và dai miei fratelli e dì loro: Io salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro”. Egli la pregò di annunciare ai discepoli la notizia della sua risurrezione. In questa interpretazione della storia, Gesù appare a Maria Magdalena in un giardino. Vestito di un manto rosso, Gesù è in piedi dinanzi alla donna e regge in mano una vanga. Le ferite della crocifissione sono evidenti sul suo corpo e l’aureola dorata gli cinge il capo. Il dipinto coglie l’attimo in cui Maria Maddalena riconosce Gesù, cade in ginocchio e gli tende incontro le braccia per salutarlo, ma Gesù la respinge e le dice: “Noli me tangere”. Il drappeggio di Maria Maddalena agitato dal vento esprime il movimento improvviso della donna e la sua profonda emozione. Il vaso d’unguento, suo attributo, è posato a terra accanto a lei. La scena è ambientata in un ampio paesaggio dove fioriscono ancora i fiori mentre gli ortaggi sono già maturi per il raccolto, un’allusione questa al paradiso. In fondo si vede un gruppetto di figure . che gesticola dinanzi all’ingresso al sepolcro. In lontananza si vede Gerusalemme.

Il dottor Ertz data il presente dipinto all’incirca al 1640.

Esperto: Dr. Alexander Strasoldo Dr. Alexander Strasoldo
+43-1-515 60-556

alexander.strasoldo@dorotheum.at


Hotline dell'acquirente lun-ven: 10.00 - 17.00
old.masters@dorotheum.at

+43 1 515 60 403
Asta: Dipinti antichi
Tipo d'asta: Asta in sala
Data: 17.10.2012 - 18:00
Luogo dell'asta: Vienna | Palais Dorotheum
Esposizione: 06.10. - 17.10.2012


** Prezzo d'acquisto comprensivo di tassa di vendita e IVA(Paese di consegna Austria)

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