Rudolf Polanszky *
(nato a Vienna nel 1951)
Senza titolo, 2 parti, una firmata, datata (scarsamente leggibile) Polanszky 89 ?, svariati materiali, vetro acrilico, legno, ciascuno elemento 57,5 x 40,5 cm,
Provenienza:
Collezione privata, Germania
Il metodo come rito sostitutivo.
In ogni mio nuovo lavoro creo un nuovo campo d’azione, moltiplico l’ambiente circostante, aggiungendo costantemente nuove relazioni come funzioni di riflessi in evoluzione e punti di vista variabili. Preferisco utilizzare sia tesi che oggetti “esterni all’arte” e prendere i miei accessori da un repertorio di occasioni limitate. Con le mie tecniche e i miei approcci cerco di inserire parti precedentemente incoerenti nella semantica della mia grammatica e, utilizzando gli elementi così creati e assemblati, di ottenere delle sintesi che abbiano valore di scoperta. Procedo simulando ipotesi e modelli di esperienza che mi costringono ad una concentrazione di diversi procedimenti, generando così sinteticamente delle connessioni. A differenza dei metodi scientifici, questa modalità di verifica è soggetta ad una sorta di apparato (interno) autogenerato, che cambia i modelli e le ipotesi a seconda dei risultati.
In caso di riuscita, siffatti aspetti simbiotici definiscono un nuovo orizzonte di idee. L’idea mi sembra svolgere un ruolo essenziale nel meccanismo produttivo, apparendo come l’interfaccia centrale delle mie ipotesi e del processo di verifica all’interno delle mie opere. Il mio lavoro finisce dove la mia idea di esso diventa autonoma.
Vienna, 20 agosto 1989
Tratto da: Rudolf Polanszky, Die Bilder als synthetisches Korrelat (zur Relation von Beziehungen), Edition Wallenstein 1989
Esperta: Mag. Elke Königseder
Mag. Elke Königseder
+43-1-515 60-358
elke.koenigseder@dorotheum.at
27.11.2019 - 18:00
- Prezzo realizzato: **
-
EUR 19.050,-
- Stima:
-
EUR 15.000,- a EUR 24.000,-
Rudolf Polanszky *
(nato a Vienna nel 1951)
Senza titolo, 2 parti, una firmata, datata (scarsamente leggibile) Polanszky 89 ?, svariati materiali, vetro acrilico, legno, ciascuno elemento 57,5 x 40,5 cm,
Provenienza:
Collezione privata, Germania
Il metodo come rito sostitutivo.
In ogni mio nuovo lavoro creo un nuovo campo d’azione, moltiplico l’ambiente circostante, aggiungendo costantemente nuove relazioni come funzioni di riflessi in evoluzione e punti di vista variabili. Preferisco utilizzare sia tesi che oggetti “esterni all’arte” e prendere i miei accessori da un repertorio di occasioni limitate. Con le mie tecniche e i miei approcci cerco di inserire parti precedentemente incoerenti nella semantica della mia grammatica e, utilizzando gli elementi così creati e assemblati, di ottenere delle sintesi che abbiano valore di scoperta. Procedo simulando ipotesi e modelli di esperienza che mi costringono ad una concentrazione di diversi procedimenti, generando così sinteticamente delle connessioni. A differenza dei metodi scientifici, questa modalità di verifica è soggetta ad una sorta di apparato (interno) autogenerato, che cambia i modelli e le ipotesi a seconda dei risultati.
In caso di riuscita, siffatti aspetti simbiotici definiscono un nuovo orizzonte di idee. L’idea mi sembra svolgere un ruolo essenziale nel meccanismo produttivo, apparendo come l’interfaccia centrale delle mie ipotesi e del processo di verifica all’interno delle mie opere. Il mio lavoro finisce dove la mia idea di esso diventa autonoma.
Vienna, 20 agosto 1989
Tratto da: Rudolf Polanszky, Die Bilder als synthetisches Korrelat (zur Relation von Beziehungen), Edition Wallenstein 1989
Esperta: Mag. Elke Königseder
Mag. Elke Königseder
+43-1-515 60-358
elke.koenigseder@dorotheum.at
Hotline dell'acquirente
lun-ven: 10.00 - 17.00
kundendienst@dorotheum.at +43 1 515 60 200 |
Asta: | Arte contemporanea I |
Tipo d'asta: | Asta in sala |
Data: | 27.11.2019 - 18:00 |
Luogo dell'asta: | Vienna | Palais Dorotheum |
Esposizione: | 16.11. - 27.11.2019 |
** Prezzo d'acquisto comprensivo di tassa di vendita e IVA
Non è più possibile effettuare un ordine di acquisto su Internet. L'asta è in preparazione o è già stata eseguita.