Una sala gremita e pubblico internazionale in attesa dell‘asta di arte contemporanea del 16 maggio 2013, dove sono stati ottenuti prezzi di spicco che hanno contribuito al successo finale della settimana delle aste in corso a Vienna. Quest’asta di contemporaneo è stata la migliore nella storia della casa d’aste.
„Die Toilette“ di Ilya Kabakov del 2001, opera che rievoca il suo periodo artistico nella Russia degli anni ’80, è stata aggiudicata a 366.300 Euro. Molta richiesta per l’Avanguardia italiana degli annoi ’60, soprattutto per la „Superficie nera“ di Enrico Castellani che è stata battuta a 280.900 Euro, superando di gran lunga le aspettative. Anche la sua „Superficie bianca“, realizzata 20 anni dopo, ha ottenuto 158.900 Euro. La mostruosa balena di Frank Stella „Etymology (Q 10)“ della serie „Moby Dick“ del 1990 e “Homage to the Square: Spring In” del 1962 di Josef Albers hanno raggiunto 244.300 Euro ciascuno, mentre Agostino Bonalumi con “Bianco” del 1965 è stato aggiudicato a 101.530 Euro.
215.380 Euro sono stati raggiunti da un acquarello del primo periodo dii Hundertwasser, mentre per il 65° compleanno di Gottfried Helnwein la sua opera „Mouse III“ è stata venduta per 110.100 Euro, ottenendo il record mondiale per un’opera dell’artista austriaco.
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