Giacomo Balla *
(Torino 1871– Roma 1958)
Fuochi d’artificio, 1916, bozzetto per il manifesto pubblicitario per il balletto “Feu d’artifice” di Igor Stravinsky per il Teatro Costanzi a Roma, 12 aprile 1917, firmato BALLA FUTURISTA, al verso firmato: FUTUR BALLA-FUOCHI ARTIFICIO, inchiostro nero su cartone, cm 26 x 34, 5, in cornice, (PP)
Certificato fotografico:
Elena Gigli, Roma, numero d’archivio 2009–407, Roma 26/4/2009
Provenienza:
Atelier Giacomo Balla, Roma,
collezione Giovanna Pietra, Milano,
collezione Conte Scotti, Hotel Plaza, Roma,
collezione Scotti-Pietra, Monte Petriolo (Bolsena),
collezione privata, Italia.
Bibliografia:
G. Lista, Balla, ediz. Fonte d’Abisso, Modena, 1982, n. 469, pagina 249 con illustrazione.
Il celebre impresario Sergei Djagilev commissionò a Balla il 6 dicembre 1916 le scenografie del balletto “Feu d’artifice“, con l’accompagnamento musicale di Igor Strawinski, al Teatro Costanzi (oggi Teatro dell‘Opera) di Roma.
Per “Feu d’artifice“ Balla aveva ideato uno scenario di solidi di legno a forma di prisma ed uno schermo dipinto. Le forme geometriche, coperte di una stoffa leggera e illuminate dal di dietro, spiccavano rispetto allo sfondo nero e venivano illuminate da luci intermittenti, in armonia con le tonalità armoniche di Strawinski. Al posto dei ballerini c’erano 49 diverse combinazioni di luci ed ombre che durante i cinque minuti dell’esibizione musicale illuminavano a turno la scena. Il risultato fu un evento unico nella storia degli interventi su un palcoscenico teatrale dell’avanguardia astratta.
Esperta: Mag. Patricia Pálffy
Mag. Patricia Pálffy
+43-1-515 60-386
patricia.palffy@dorotheum.at
22.05.2014 - 19:00
- Prezzo realizzato: **
-
EUR 55.200,-
- Stima:
-
EUR 30.000,- a EUR 40.000,-
Giacomo Balla *
(Torino 1871– Roma 1958)
Fuochi d’artificio, 1916, bozzetto per il manifesto pubblicitario per il balletto “Feu d’artifice” di Igor Stravinsky per il Teatro Costanzi a Roma, 12 aprile 1917, firmato BALLA FUTURISTA, al verso firmato: FUTUR BALLA-FUOCHI ARTIFICIO, inchiostro nero su cartone, cm 26 x 34, 5, in cornice, (PP)
Certificato fotografico:
Elena Gigli, Roma, numero d’archivio 2009–407, Roma 26/4/2009
Provenienza:
Atelier Giacomo Balla, Roma,
collezione Giovanna Pietra, Milano,
collezione Conte Scotti, Hotel Plaza, Roma,
collezione Scotti-Pietra, Monte Petriolo (Bolsena),
collezione privata, Italia.
Bibliografia:
G. Lista, Balla, ediz. Fonte d’Abisso, Modena, 1982, n. 469, pagina 249 con illustrazione.
Il celebre impresario Sergei Djagilev commissionò a Balla il 6 dicembre 1916 le scenografie del balletto “Feu d’artifice“, con l’accompagnamento musicale di Igor Strawinski, al Teatro Costanzi (oggi Teatro dell‘Opera) di Roma.
Per “Feu d’artifice“ Balla aveva ideato uno scenario di solidi di legno a forma di prisma ed uno schermo dipinto. Le forme geometriche, coperte di una stoffa leggera e illuminate dal di dietro, spiccavano rispetto allo sfondo nero e venivano illuminate da luci intermittenti, in armonia con le tonalità armoniche di Strawinski. Al posto dei ballerini c’erano 49 diverse combinazioni di luci ed ombre che durante i cinque minuti dell’esibizione musicale illuminavano a turno la scena. Il risultato fu un evento unico nella storia degli interventi su un palcoscenico teatrale dell’avanguardia astratta.
Esperta: Mag. Patricia Pálffy
Mag. Patricia Pálffy
+43-1-515 60-386
patricia.palffy@dorotheum.at
Hotline dell'acquirente
lun-ven: 10.00 - 17.00
kundendienst@dorotheum.at +43 1 515 60 200 |
Asta: | Arte moderna |
Tipo d'asta: | Asta in sala |
Data: | 22.05.2014 - 19:00 |
Luogo dell'asta: | Vienna | Palais Dorotheum |
Esposizione: | 10.05. - 22.05.2014 |
** Prezzo d'acquisto comprensivo di tassa di vendita e IVA
Non è più possibile effettuare un ordine di acquisto su Internet. L'asta è in preparazione o è già stata eseguita.