Lotto No. 854


Hendrick Cornelisz. Vroom (Haarlem verso il 1566–1640) attribuzione,


Vascelli con il vessillo dei Generalstaaten su mare agitato di fronte a una città portuale, olio su tavola, 32 x 61 cm, con cornice

Provenienza:
Europa, Collezione privata.

Hendrick Vroom fu uno dei più importanti pittori di marine olandesi del primo periodo. Si interessò soprattutto alla minuziosa, precisa rappresentazione dei vascelli. Il presente dipinto fa parte di una serie di quadri, con vedute di città sul mare. Questi quadri con vedute di Vianen, Hoorn, Veere, Delft e Alkmaar si trovano ancor oggi nei municipi o nei musei di quelle città (cfr.: L. J. Bol, Die holländischen Marinemaler des XVII Jahrhunderts, Braunschweig 1973, p. 26 e seguente., riprod. 20–24). Bol scrive: “Va menzionata ancora una sezione dell’opera di Vroom, le vedute di città sul mare. Queste rappresentazioni venivano in prevalenza commissionate al pittore dalle autorità, acquistate o accettate in regalo. In quest’ultimo caso il pittore riceveva poi una certa somma di denaro in ‘donazione’ (Delft, Hoorn). Cinque di questi bei quadri sereni, amichevoli, narrativamente vitali con salienti edifici, chiese, municipi, porte cittadine e mulini, che si stagliano come una silhouette contro il cielo chiaro, con vascelli che navigano piacevolmente in primo piano, si possono ancora vedere nelle città grandi o piccole a cui appartengono... (Bol, op. cit., p. 26). Le marine di Vroom ebbero un grande successo. Ottenne grandi compensi e beneficiò della protezione dello Statthalter e della sua famiglia.

Sul suo modo di trattare gli affari scrive Bol: “Nel 1621 il consiglio dell’ammiragliato di Amsterdam decise di donare al principe Mauritz d’Orange-Nassau un grande quadro sullo “Scontro navale di Gibilterra” , per la decorazione di una nuova ala del castello di L’Aia, l’ala occidentale sulla corte interna. Convocarono quindi il famoso pittore Vroom che fece una richiesta di 6000 gulden. Appena i consiglieri cominciarono a trattare sul prezzo egli abbandonò infuriato la sala: ‘gebruyckende insolente propoosten en woorden’ (mormorando considerazioni e espressioni svergognate)...”.

Un quasi identico dipinto fu per un certo periodo in prestito al Rijksmuseum, Amsterdam (cfr.: RKD images, art work n. 8770). Ringraziamo la signora Suzanne Laemers del RKD, L’Aia, per aver attratto la nostra attenzione su questo quadro. Essa ritiene che, non essendo firmato, il presente dipinto può solo essere attribuito a Vroom.

Esperto: Dr. Alexander Strasoldo Dr. Alexander Strasoldo
+43-1-515 60-556

alexander.strasoldo@dorotheum.at

17.10.2012 - 18:00

Stima:
EUR 45.000,- a EUR 55.000,-

Hendrick Cornelisz. Vroom (Haarlem verso il 1566–1640) attribuzione,


Vascelli con il vessillo dei Generalstaaten su mare agitato di fronte a una città portuale, olio su tavola, 32 x 61 cm, con cornice

Provenienza:
Europa, Collezione privata.

Hendrick Vroom fu uno dei più importanti pittori di marine olandesi del primo periodo. Si interessò soprattutto alla minuziosa, precisa rappresentazione dei vascelli. Il presente dipinto fa parte di una serie di quadri, con vedute di città sul mare. Questi quadri con vedute di Vianen, Hoorn, Veere, Delft e Alkmaar si trovano ancor oggi nei municipi o nei musei di quelle città (cfr.: L. J. Bol, Die holländischen Marinemaler des XVII Jahrhunderts, Braunschweig 1973, p. 26 e seguente., riprod. 20–24). Bol scrive: “Va menzionata ancora una sezione dell’opera di Vroom, le vedute di città sul mare. Queste rappresentazioni venivano in prevalenza commissionate al pittore dalle autorità, acquistate o accettate in regalo. In quest’ultimo caso il pittore riceveva poi una certa somma di denaro in ‘donazione’ (Delft, Hoorn). Cinque di questi bei quadri sereni, amichevoli, narrativamente vitali con salienti edifici, chiese, municipi, porte cittadine e mulini, che si stagliano come una silhouette contro il cielo chiaro, con vascelli che navigano piacevolmente in primo piano, si possono ancora vedere nelle città grandi o piccole a cui appartengono... (Bol, op. cit., p. 26). Le marine di Vroom ebbero un grande successo. Ottenne grandi compensi e beneficiò della protezione dello Statthalter e della sua famiglia.

Sul suo modo di trattare gli affari scrive Bol: “Nel 1621 il consiglio dell’ammiragliato di Amsterdam decise di donare al principe Mauritz d’Orange-Nassau un grande quadro sullo “Scontro navale di Gibilterra” , per la decorazione di una nuova ala del castello di L’Aia, l’ala occidentale sulla corte interna. Convocarono quindi il famoso pittore Vroom che fece una richiesta di 6000 gulden. Appena i consiglieri cominciarono a trattare sul prezzo egli abbandonò infuriato la sala: ‘gebruyckende insolente propoosten en woorden’ (mormorando considerazioni e espressioni svergognate)...”.

Un quasi identico dipinto fu per un certo periodo in prestito al Rijksmuseum, Amsterdam (cfr.: RKD images, art work n. 8770). Ringraziamo la signora Suzanne Laemers del RKD, L’Aia, per aver attratto la nostra attenzione su questo quadro. Essa ritiene che, non essendo firmato, il presente dipinto può solo essere attribuito a Vroom.

Esperto: Dr. Alexander Strasoldo Dr. Alexander Strasoldo
+43-1-515 60-556

alexander.strasoldo@dorotheum.at


Hotline dell'acquirente lun-ven: 10.00 - 17.00
old.masters@dorotheum.at

+43 1 515 60 403
Asta: Dipinti antichi
Tipo d'asta: Asta in sala
Data: 17.10.2012 - 18:00
Luogo dell'asta: Vienna | Palais Dorotheum
Esposizione: 06.10. - 17.10.2012