Natura morta con rose, tulipani, anemoni, e altri fiori in un vaso ornato su un piedestallo, olio su tela, 99,2 x 76,5 cm, con cornice

Ringraziamo la dott.ssa Claudia Salvi, Parigi, che ha identificato il dipinto come lavoro autografo di Jacob Bogdany. E’ disponibile una circostanziata perizia.

Jacob Bogdany fu un maestro delle richiestissime nature morte decorative tardobarocche. Ebbe una carriera internazionale: Nato a Eperjes in Ungheria, portò il suo talento di pittore di nature morte nel 1684 adl Amsterdam, dove condivise una bottega con il pittore Ernst Stuven, il che fa che idue artisti si siano reciprocamente influenzati stilisticamente. Nel corso della „Gloriosa Rivoluzione“, quando Londra durante la reggenza di Guglielmo III d’Orange e della sua consorte “Queen Mary”, ospitava un gran numero di artisti olandesi, anche Bogdany si trasferì in Inghilterra. Giunse nel 1688 a Londra e con il soprannome „The Hungarian“ ebbe ben presto notorietà. Se la sua origine, per quei tempi esotica, abbia favorito la sua carriera non si può dire con certezza. Uno delle sue prime grandi committenze, stilisticamente prossima alla presente opera, fu la decorazione del „Looking glasse closett in the Thames Gallery“ ad Hampton Court Palace con la sontuosa natura morta floreale per Queen Mary. Guglielmo III gli affido la decorazione della sua residenza di campagna a Dieren, in Olanda. Un altro importante protettore di questo artista, attivo in Inghilterra, nei Paesi bassi e n Francia, fu l‘ammiraglio George Churchill, fratello del primo duca di Marlborough, la cui Collezione fu acquisita nel 1710 da Queen Mary, per questo numerose opere di Bogdany si trovano ancor oggi nella Royal Collection.
Come mostra il presente dipinto, Bogdany dipinse naturea morte di elegante composizione, che corrispondevano al gusto di corte internazionale, con influssi olandesi e francesi.