(Haina 1722- Kassel1789)
Ritratto di bambina con una rosa,
olio su tela, cm 51,5 x 41,5, in cornice

Ringraziamo la dottoressa Anna Charlotte Flohr, che collabora al catalogo delle opere dei ritratti di Tischbein, per aver visionato il dipinto dal vivo ed aver confermato l'autografia. Il dipinto è accompagnato da un'expertise.

Flohr scrive: “Il ritratto di bambina con una rosa è un dipinto di pregevolissima qualità che convince per la tecnica pittorica fluida, la sicurezza compositiva e prospettica, la dovizia di dettagli e la resa virtuosistica dei materiali. E' databile agli anni Sessanta del Settecento, e testimonia dello stile maturo del Tischbein, dopo che era stato chiamato alla corte del langravio di Assia-Kassel nel 1753 […]“.

Il “Kasseler Tischbein” fu uno dei più dotati e influenti membri della prolifica famiglia di artisti. Il suo mecenate, conte Stadion, gli permise un soggiorno di studi di cinque anni a Parigi, dove a partire dal 1743 lavorò nella bottega di Charles van Loo. Insieme a Johann Christian Fiedler, Christian Bernhard Rode e Januarius Zick fu uno dei primi artisti tedeschi che si formarono a Parigi. Dal 1748 al 1751 Tischbein viaggiò per l'Italia, soggiornando per vari mesi a Venezia, per brevi periodi a Bologna e Firenze e per due anni a Roma. A Venezia strinse amicizia con Giovanni Battista Piazzetta. Al suo rientro dall'Italia, fu raccomandato dal conte Stadion al langravio Guglielmo VIII di Assia-Kassel. Questi lo nominò nell'aprile 1753 suo pittore di corte. Dopo la morte del langravio, Tischbein rimase primo pittore di corte anche sotto il suo successore, Federico II. A partire dal 1762 insegnò disegno e pittura al Collegium Carolinum. Nel 1776 divenne professore di pittura all'Accademia di Kassel e allo stesso tempo suo direttore. Nel 1779 l'Academia Clementina a Bologna lo nominò membro onorario. Tischbein fu autore di importanti quadri di storia, ma è oggi noto in primo luogo per i suoi ritratti aulici eleganti. Non è stato possibile chiarire definitivamente se il ritratto in questione raffiguri una delle figlie del langravio, o se tratti di una delle figlie dell'artista.