(Le Havre 1901–1985 Parigi)
Buisson au papillon (Assemblage), 1959, firmato e datato 59; firmato e datato sul verso, collage di elementi botanici (salvia di montagna, convolvolo selvatico, fico, platano), 31 x 34 cm, con cornice

Si ringrazia la Fondation Dubuffet, Parigi per la cortese assistenza nella catalogazione dell’opera

Provenienza:
Jean Planque Collection, Paris
Galerie Bourdon, Paris
Suzanne Cizey Collection, Paris
Galerie Ile de France, Paris
Collezione Paride Accetti, Milano (etichetta sul verso)
Galleria Blu, Milano (etichetta sul verso)
Collezione privata europea (dalla fine degli anni Ottanta)

Esposizioni:
Londra, Eléments botaniques, Arthur Tooth & Sons Gallery, agosto-dicembre 1959, catalogo della mostra, n. 32 con riproduz.
Milano, Jarry e la patafisica: arte, letteratura, spettacolo, Palazzo Reale, 1983, catalogo della mostra p. 83 con riproduz.
Venezia, Arte e Scienza, XLII Esposizione Biennale Internazionale d’Arte di Venezia, 1986, catalogo della mostra p. 129
Milano, Jean Dubuffet: opere 1948–1981, Galleria Blu,17 dicembre 1993–19 marzo 1994, catalogo della mostra, con riproduz.

Bibliografia:
M. Loreau, Catalogue des Travaux de Jean Dubuffet, fascicule XVII: Matérialogies, Weber Editeur, Svizzera 1969, n. 36 con riproduz. n. 34

L’arte dovrebbe nascere dai materiali.
Jean Dubuffet

Riguardo all’uso di questo materiale colorato scintillante [ali di farfalla, 1955 circa] - i cui elementi costitutivi restano indistinguibili - con il fine di produrre un effetto vivissimo di scintillìo, mi resi conto che, per me, risponde a bisogni in tutto simili a quelli che precedentemente mi avevano portato, in molti disegni e dipinti, ad organizzare le mie linee e macchie di colore in modo che gli oggetti raffigurati si confondessero con tutto ciò che li circondava, risultando in una sorta di continua zuppa universale con un intenso sapore di vita.
Jean Dubuffet