(Saint-Quentin 1886 – 1966 Cannes)
Accords ou Fugues, 1922, firmato e datato Ozenfant XXII, pastello, guazzo su carta, 32 x 26 cm, con cornice

La presente opera sarà inserita nel supplemento al catalogo ragionato delle opere su carta di Amédée Ozenfant, di prossima pubblicazione, a cura di Pierre Guénégan.

Provenienza:
Galerie Bourdon, Paris
Collezione privata europea

Il Purismo fu un movimento che si formò attorno al 1918, proponendo una tipologia di opera in cui gli oggetti vengono rappresentati come possenti forme basilari prive di dettagli.
Il movimento fu fondato da Edouard Jeanneret (meglio conosciuto come Le Corbusier) e Amédée Ozenfant. Costoro delinearono la teoria del Purismo nel loro libro Après le Cubisme (Dopo il Cubismo), pubblicato nel 1918. In esso criticarono la frammentazione dell’oggetto nel Cubismo e il modo in cui il Cubismo era a quel punto diventato, secondo la loro opinione, decorativo. Proposero quindi un tipo di opera in cui gli oggetti fossero rappresentati come forme basilari private dei dettagli. Fernand Léger fu un altro artista fondamentale associato al Purismo.
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In “Accords ou Fugues” di Amédée Ozenfant, è possibile osservare alcuni dei motivi visivi centrali dei Puristi, composti da forme basilari che sono tipizzate e ripetibili. È inoltre possibile osservare l’assunto fondamentale e pionieristico che ogni oggetto, ogni bicchiere e ogni bottiglia possiede una forma interiore, essenziale – è insomma un ‘tipo’. Il Purismo consiste in questo e, con il suo principio del razionale al posto del decorativo, si inserisce al principio di una nuova estetica che si continuerà ad avvertire nel Funzionalismo.
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